giovedì 9 dicembre 2010

E' così che funziona, lo so bene, ma ogni volta che succede non riesco a non rimanerci male: le amiche si fidanzano, e non hanno più tempo, tu inizi ad esistere solo nei buchi che hanno, i tuoi problemi non esistono, e ti chiedono mille volte come stai, ma non hanno tempo di occuparsi di te. Funziona così, da sempre. Eppure...eppure adesso sento forte la sua mancanza, il tempo che lei mi dedicava, le cure, le premure, i sorrisi, mi facevano stare bene, mi distraevano, non pensavo; prendermi cura di lei era come prendermi cura di me stessa. E adesso sono settimane che non passiamo un pomeriggio insieme, perchè se non è al lavoro è con lei. Io adesso tappo solo i suoi buchi, temporali, caratteriali, mentali. Ho molto più tempo per me, ma non so sinceramente di che farmene; ho molte più energie che non riesco a convogliare da nessuna parte, e così finisce che mi scarico da sola. E' così che funziona, devo farmene una ragione. E non capisco perché la ruota non giri mai, perché non giri mai per me. E mi sento così dannatamente patetica anche solo a pensarle queste cose, che mi verrebbe solo voglia di chiudermi in casa a guardare film, bere birra e rollarmi sigarette. Stupida, stupida bambina patetica.

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